Zukanovic: «Non sono ancora al meglio. Pereira, che grande giocatore»

In zona mista, dopo un’ottima partita da titolare, arriva Ervin Zukanovic, chiamato a difendere la porta blucerchiata prima con Matias Silvestre poi con Niklas Moisander, subentrato all’argentino alla metà del primo tempo. L’ex Chievo Verona ha dimostrato di aver recuperato completamente dall’operazione della scorsa sosta con la quale ha eliminato un problema di pubalgia.

«Sono contento di com’è andata perché nelle ultime partite abbiamo preso gol in maniera troppo facile, stavolta invece siamo stati molto concentrati e siamo riusciti a difendere bene, tutti quanti. Su due occasioni siamo riusciti a fare due gol, il che dimostra che siamo una grande squadra, ma dobbiamo subito pensare alla gara di lunedì e prendere punti anche lì. Pereira è un grande giocatore, ha 17 anni, ascolta tutti quanti noi che abbiamo esperienza, lui vuole crescere e migliorare, fa benissimo».

«Mi sento posizionabile in tutti i ruoli della difesa, non sono al 100% per giocare da terzino sinistro perché ho subito un’operazione per recuperare da un problema fisico, quindi gioco centrale, dove comunque do tutto me stesso. Tutta la Bosnia ci ha guardato, sicuramente, perché siamo tutti in nazionale, insieme con Pjanic e Dzeko, però io sono più contento perché esco vincitore. Noi dobbiamo pensare a non prendere gol, questa è la cosa più importante».