2015

Zenga: «Samp punto d’arrivo, Cassano sarà protagonista»

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Presente al “Mugnaini” per la consueta conferenza stampa del sabato pre-gara, il tecnico blucerchiato Walter Zenga ha trovato il tempo per concedere qualche battuta a Radio Deejay, che lo ha contattato telefonicamente. Rispondendo alle incalzanti domande di Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni, l’ex-portiere, come riportato da Sampdoria.it, ha toccato diversi temi, a partire dall’uscita del suo ultimo libro, Coach«Un racconto interessante, basato su esperienze raccolte in tre continenti e sette differenti nazioni. Al suo interno, le mie regole e tanti aneddoti: uno ad esempio riguarda quanto sia importante non sacrificare l’oggi per il domani. In Romania feci di tutto per arrivare in finale di coppa sacrificando un po’ il campionato, risultato? Persi le ultime tre e pure la finale».

C’è poi anche spazio per parlare delle sensazioni che il tecnico meneghino ha vissuto riabbracciando il blucerchiato e sedendosi su una panchina importante come quella della Samp: «Questo è un punto d’arrivo per la mia carriera, sono orgoglioso di essere al Doria. Chi è Ferrero? Il presidente della Samp, il mio presidente. Quest’anno abbiamo come obiettivo quello di migliorare la stagione scorsa, facendo un punto in più e stando a sinistra. In aggiunta vogliamo fare crescere giovani come Correa e Pereira, senza dimenticare Bonazzoli».

Immancabile, per chiudere, una domanda su Antonio Cassano, che ha ritrovato la sua amata Sampdoria nel mercato estivo ma che sembra stentare a recuperare lo smalto degli anni passati: «Non sarebbe qui se non avesse la testa a posto, sta facendo molto per essere protagonista. Non vediamo l’ora che sia pronto per metterlo in campo a darci una mano, come fatto con Roma e Inter».

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