2015
Zenga: «Questo gruppo ha un’anima»
Soddisfatto mister Zenga dopo la vittoria con la Roma. Sampdoria quindi a 10 punti, aggancio al Torino dopo la batosta di domenica scorsa: testa ora a Bergamo, con il posticipo di lunedì sera. «A fine partita sia che vinco sia che perdo non entro mai nello spogliatoio, se i ragazzi hanno fatto un selfie bene ma io poi non c’entro nulla, anche perché è stata la vittoria di una squadra che ha un’anima. È una squadra che ha saputo soffrire, abbiamo cercato di tenere gli attaccanti alti e poi bisogna dirlo, il pubblico ci ha spinto e dato una grandissima mano.
I ritiri non servono? Quando giochi la sera fare il ritiro prima diventa lunga, quando giochiamo in casa se giochiamo la sera il ritiro non lo facciamo, questi ragazzi sanno gestirsi senza particolari pressioni. Per me vale sempre la legge del tabellone, il problema è che noi giocavamo contro una squadra veramente forte, che ha pareggiato col Barcellona una settimana fa e a momenti ha rischiato di vincere. La bravura della squadra è stata di dimostrare di avere un’anima e non dimentichiamoci che dopo 20 minuti abbiamo perso Silvestre, giocando quindi con Pereira Moisander Zukanovic e Mesbah che non avevano mai giocato insieme. Questa è la dimostrazione che questa squadra sa fare le cose come devono essere fatte», queste le dichiarazioni dell’allenatore blucerchiato ai microfoni di Premium Sport.