Gli Ex
Zenga punzecchia Montella: «La Samp mi esonerò per 4 partite perse su 12»
Walter Zenga e il momento no del Milan: «Io sulla panchina rossonera? La Sampdoria mi esonerò per 4 sconfitte su 12 gare»
Se tre giornate fa, tra le mura del “Ferraris”, il Milan aveva subìto solamente un brutto scivolone contro la Sampdoria ed era pronto a ripartire più forte di prima, adesso per i rossoneri si può parlare di vero e proprio periodo no. Dopo quella contro i blucerchiati, le sconfitte arrivate contro la Roma e nel derby non hanno certo giovato all’immagine di Vincenzo Montella, sempre più in bilico sulla panchina del club meneghino. L’ex tecnico doriano Walter Zenga, intervenuto durante la trasmissione 4-4-2 in onda su SportMediaset, ha commentato il momento del Milan punzecchiando l’Aeroplanino, che gli era succeduto alla guida della Samp: «Non ho seguito molto il Milan, fatta eccezione per le gare contro e Inter e Sampdoria. A Genova ha giocato davvero male, ma l’allenatore vede la squadra sempre: noi non conosciamo le problematiche di tutti i giorni – ammette -, posso solo immaginare che sia difficile assemblare tutti quei giocatori nuovi. Io sulla panchina del Milan? Quando mi hanno mandato via dalla Sampdoria, avevo perso 4 partite su 12…». Come a ricordare che, con le stesso numero di sconfitte – ma non su appena 8 gare, come Montella – era stato esonerato in una piazza con meno pressione di quella rossonera e con traguardi meno ambiziosi da raggiungere. Insomma, per molto meno, Zenga ha pagato i suoi errori perdendo il posto, e al momento potrebbe fare potenzialmente meglio del collega campano, con una rosa ricca di qualità.