2015

Zenga: «Lavoriamo per questi risultati. La qualità di Eder è indiscutibile»

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Sorride Walter Zenga, la sua Sampdoria ha vinto. Eder ha messo in rete l’ennesimo gol e la classifica ha tre punti in più e una grande affrontata in meno. Dopo la sconfitta contro il Torino arriva il successo contro la Roma, con il risultato di 2-1 che porta la Sampdoria a dieci punti dietro al Sassuolo e a cinque lunghezze dall’Inter.

Un soddisfatto Walter Zenga commenta il match ai microfoni di SkySport: «Io sono un po’ folle, credo nel mio lavoro e nelle mie idee. Questo posso farlo perchè ho un gruppo con un’anima e un corpo che riesce a fare cose importanti, anche grazie al suo pubblico che li spinge a fare cose grandi. Ancora più merito va alla squadra che contro la Roma è riuscita a fare cose importanti. Cassano? Gli avevo chiesto di far salire la squadra, dare personalità, tenere palla e poi da una sua azione è nato il gol del 2-1 anche se su autogol. Se noi scendiamo in campo per giocare, per divertirci possiamo fare grandi cose. Noi di schemi ne facciamo tanti in allenamento, poi in campo ci sono le situazioni fortunate o meno che determinano l’evoluzione del gioco».

Tanti giovani concentrati: «C’è anche un fattore ulteriore, dopo aver perso Silvestre la difesa non si è disunita, hanno sofferto, hanno retto bene anche se non avevano mai giocato tutti assieme. Correa? Mi piace molto, ha tanta qualità e come tutti i giocatori così hanno delle pause e quando riuscirà ad esprimersi la meglio sarà determinante per noi. La punizione di Eder? È la qualità del giocatore, alla sua tecnica nel giocare la palla, la posizione non era corretta ma alla fine se fai gol va bene tutto. Noi lavoriamo tanto su tutto, ma se uno è bravo non sono gli schemi, è lui che ha tutti i meriti».

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