2015
Zenga: «Abbiamo grande anima e pubblico fantastico»
La Sampdoria va in vantaggio con Eder, poi il pareggio della Roma e infine su un’altra azione di Eder arriva l’autogol di Manolas che decreta la vittoria dei blucerchiati. La classifica recita Samp dietro al Sassuolo, Fiorentina e Inter a solo cinque punti di distanza. E ora testa al prossimo match in trasferta.
Intervenuto ai microfoni di RaiSport, Walter Zenga commenta il match disputato a Marassi: «Quando ho cambiato Muriel con Cassano avevo bisogno di una punta che impegnasse i difensori avversari, la Roma comunque è veramente forte e non lo dico per via del risultato ma perché è la verità. Noi però abbiamo una grande anima e un pubblico fantastico».
Viviano para tutto, elogiato anche da Garcia: «Chi ha dei bravi portieri ha un vantaggio rispetto agli altri. Abbiamo accettato fin da subito di avere problemi sulle fasce, abbiamo tenuto la Roma alta e centrale. La fortuna è quella di accettare certe situazioni perché abbassandoci avremmo fatto peggio. Se non avessi voluto accettare determinati rischi non avrei fatto l’allenatore, sono tornato in Italia per accettare una sfida con me stesso alla Sampdoria dove ho giocato. nessuno mi toglie dal mio obiettivo di portare la Samp in alto. Se sarò bravo bene, altrimenti vedremo. Torino? Paragoni tra partita e l’altra sono relativi, all’Olimpico abbiamo avuto una chance per riaprire la gara, oggi invece abbiamo vinto pur soffrendo contro una big».