Zaza, salta ancora una volta il ritorno al Ferraris blucerchiato

Sarà un caso, ma Simone Zaza non ha proprio voglia di tornare sul luogo del delitto. Quello che poteva essere il suo stadio e invece rischia di essere la culla di molti fischi per lui. Due trasferte del Sassuolo in A contro la Samp, zero presenze per il numero 10 del club neroverde. Sarà un caso, ma i dati dicono questo.

Uscito dal settore giovanile dell’Atalanta, Zaza viene preso dalla Samp nell’estate 2010. L’attaccante entra anche in un derby perso nel febbraio di quell’anno. Poi tanto girovagare in prestito: Juve Stabia, Viareggio e l’esplosione con l’Ascoli. Dovrebbe rinnovare con la Samp, ma Zaza rifiuta e il club blucerchiato deve scambiare con la Juventus il suo cartellino per la metà di Gabbiadini. Da lì il passaggio al Sassuolo e la storia come la conosciamo.

In quest’anno e mezzo trascorso in Emilia, però, Zaza salta entrambi i ritorni al Ferraris. L’anno scorso – il ? novembre 2013 – il Sassuolo vince 4-3 al Ferraris e mette praticamente fine all’avventura di Delio Rossi come tecnico sampdoriano. Ma l’attaccante non c’è, squalificato dopo un rosso rimediato nella partita precedente contro l’Udinese.

Stesso scenario quest’anno: il giallo rimediato contro l’Inter a forza di proteste gli costa la squalifica e Zaza deve saltare la trasferta contro la Samp. I tifosi – che non l’hanno mai perdonato – dovranno ancora aspettare per accoglierlo.