Zaza, incontro dopo Pasqua per il contratto

La situazione sta migliorando: è questo il responso che proviene dalla dirigenza Samp per quanto riguarda il contratto di Simone Zaza. Nonostante i vari media lo diano – a vario titolo – ora al Milan, ora alla Juve, i blucerchiati lavorano per tenerselo stretto. Se l’attaccante vorrebbe dimostrare quanto vale e desidererebbe un ritocco dell’ingaggio, Sagramola apre al ragazzo: «Ci fa piacere che Zaza confermi l’interesse nel giocare per la Sampdoria e nel considerare quest’ultimo un grande club».

Insomma, moderato ottimismo. Uno stato che verrà verificato nell’incontro che è stato fissato per dopo Pasqua, come riporta il Secolo XIX. Se due mesi fa ci fu esito negativo, stavolta potrebbe esserci una fumata bianca: all’incontro, oltre al suo procuratore, saranno presenti anche lo stesso giocatore ed il padre. Il lavoro di diplomazia e contatti con il ragazzo da parte di Sagramola ed Osti sta fruttando, tanto che la Samp sembra vicina ad una proposta accettabile per il giocatore: da una parte uno stipendio fisso, dall’altra una rendita variabile in base al suo rendimento. Insomma, se Zaza dimostrerà di valere un ingaggio più ampio di quello fisso, verrà premiato con dei bonus. Se l’attaccante accetterà, il suo contratto verrà prolungato dal 2014 al 2017.

Il problema ingaggi è forte in casa Samp: basti guardare a Piovaccari, che tuttora guadagna 500mila euro. E’ proprio grazie a questi ingaggi spropositati che la Samp ha creato, in B, un buco da 42 milioni di euro; perciò, la società presta molta attenzione a questo comparto delle spese. Un controllo giustificato dal fatto che le prossime entrate dei diritti tv saranno probabilmente al ribasso: la Samp si deve adeguare, forse anche Zaza lo dovrà fare.