2014
Zanetti: «Ricordo ancora quel Roma-Samp, la guardai con Milito»
25 aprile 2010, Stadio Olimpico di Roma. Si affrontano i giallorossi padroni di casa,allora primi in classifica e la Sampdoria di Del Neri, quarta in classifica, posizione che allora valeva la qualificazione ai preliminari di Champions League. Come andò finire è nella mente di tutti, Totti nel primo tempo porta avanti la Maggica, la doppietta di Pazzini nella ripresa gela l’Olimpico e permette all’Inter di effettuare il controsorpasso e andare a vincere lo Scudetto nell’anno del Triplete, oltre che alla Samp di conquistare il quarto posto. Ma come vissero i giocatori dell’Inter, in particolare il suo Capitano Javier Zanetti, quella serata?
Durante la presentazione del proprio libro ‘È tutto scritto’, redatto con Federico Enrichetti, l’attuale vicepresidente interista ha ricordato proprio quella partita: «Nel turno precedente pareggiammo 2-2 contro la Fiorentina, la Roma ci aveva sorpassati e la squadra era abbattuta. Io restavo positivo, volevamo reagire, non ci stavamo a essere dietro. Prima di quel Roma-Samp mi invitó Milito a casa sua: gli era nata la figlia da solo due mesi e mi chiese di prendere una pizza assieme. Andai da Diego e la Roma passó subito in vantaggio. Chiamiamo per due pizze margherite, e appena ce le portano ci riconoscono. ‘Ma siete Zanetti e Milito! Grandi!’. Noi rispondemmo: ‘Ma se stiamo perdendo lo scudetto’. Un minuto dopo, la Samp pareggia e a noi andava già benissimo. La moglie di Diego voleva poi portare la bimba a dormire in camera, ma Milito la fermó subito per scaramanzia. Dopo poco Pazzini fa il 2-1, tutta la squadra era in delirio, con tanti sms tra i compagni. Finì cosí, li abbiamo superati e non ci hanno piú presi».