2015
Zamparini: «Eto’o? Non lo avrei preso, ormai è alla frutta»
Prima che arrivasse Massimo Ferrero, nel mondo del calcio, uno dei più eccentrici tra i presidenti era sicuramente Maurizio Zamparini, che sulle pagine del Corriere dello Sport, si lascia andare a commenti sul Presidente della Sampdoria. Parole discutibili le sue, sicuramente e volutamente provocatorie, riferimenti ad un cambio di atteggiamento quando la Sampdoria inizierà a perdere, insomma, il solito Zamparini e le sue sentenze.
«Massimo Ferrero in questo calcio va benissimo. Il nostro è un gioco che spesso si tramuta in spettacolo e lui si è calato benissimo nel ruolo. Credo che sia spontaneo, perchè le battute che fa e i comportamenti che ha fanno parte del suo carattere. Bisogna vedere come si comporterà quando inizierà a perdere qualche partita e io spero, ovviamente, che perda quella di oggi con il Palermo. Ci siamo incontrati in lega e ci siamo pizzicati in tv, io ho detto che ha avuto una grande fortuna a trovarsi uno come Mihajlovic in panchina e lui ha risposto con spirito. Sono ben voluti personaggi come Ferrero per rendere il calcio più leggero» e arriva pure la steccata su Samuel Eto’o, un campione alla frutta «Io non l’avrei mai preso per l’età avanzata: lo ritengo un campione alla frutta. Il suo arrivo rientra negli strumenti del mestiere di Ferrero, è cinema. Per fortuna oggi non gioca, magari leggendo queste frasi ci avrebbe fatto due gol. Il Palermo ha una politica diversa, noi troviamo i campioncini giovani da valorizzare. I Gilardino o i Borriello che cambiano squadra ogni anno a noi non ci interessano».