2013
Zaino a SampTv: «Il campionato della Samp inizia a Bologna. Il mercato…»
Ospite negli studi di Samp Tv, il giornalista Stefano Zaino ha analizzato la situazione dei blucerchiati.
Il cronista de La Repubblica ha non solo parlato della prima partita di campionato disputata in casa dai doriani contro i bianconeri di Antonio Conte (vinta dagli ospiti per 1-0) ma anche della gara che verrà giocata domenica con gli emiliani del tecnico Pioli.
«La Sampdoria ha giocato la sfida con la Juventus con grande intelligenza – ha commentato – anche se la qualità della squadra di Rossi è certamente inferiore a quella dei campioni in carica. I doriani comunque, a mio parere, hanno retto bene, peccato soltanto per il risultato. Il campionato della Samp inzia da Bologna, perché sarà uno scontro diretto. Uno dei tanti – ha spiegato Zaino – perché ci sono dieci squadre più o meno simili. Naturalmente tre andranno giù mentre le altre si salveranno, quindi bisogna iniziare già a fare punti dalla prossima sfida per essere tra quelle sette che rimarranno in Serie A».
Il giornalista, durante il suo intevento, ha avuto poi anche il modo di commentare i movimenti di questo mercato estivo che interessano i blucerchiati. Mercato estivo – si concluderà tra soli tre giorni – che non è stato tra gli argomenti trattati da Delio Rossi nella conferenza di questo pomeriggio.
«Nella sfida con il Bologna – ha quindi proseguito – Regini partirà titolare, perché direi che lui è il titolare a sinistra di questa Sampdoria. Naturalmente, salvo un colpo di mercato di questi giorni. Bjarnason? Qui a Genova verrebbe certamente a fare titolare, ha grande fisicità e una buona capacità di inserimento: è un giocatore che rispecchia le caratteristiche che la Sampdoria e il tecnico Rossi stanno cercando. Per quanto riguarda Petagna, invece, non posso dare un giudizio non avendolo mai visto giocare, ma alcuni miei colleghi – ha spiegato – me ne parlano davvero bene e credono sia una tra le più forti giovani punte d’Italia. Non mi stupisce quindi se il Milan lo desse soltanto in prestito secco, perché vuol dire che ha qualità. Comunque credo che sia la società che il mister – ha concluso – abbiano da tempo le idee ben chiare sul mercato».