2014

Yelena Boskov: «Toccata dalle parole di Mancini»

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Ieri c’è stato l’ultima occasione per salutare Vujadin Boskov: una messa in suo onore in quel di Genova, con quasi tutta la Sampd’oro presente per ricordare il mister serbo. C’era naturalmente anche la moglie di Boskov, Yelena, che così ha parlato riguardo la presenza di così tanti ex blucerchiati: «E’ stata una grande emozione vedere quanto sia profondo il segno lasciato dal mio Vujke. E’ stato un allenatore di calcio, amava il suo lavoro ed era riuscito a stabilire un rapporto importante con questi personaggi, che allora erano ragazzi e ora sono diventati uomini, in più di un caso professionisti sulla sua strada».

C’era stato del rammarico espresso recentemente da Yelena Boskov per la mancata di presenza di molti al funerale del marito. Tutto passato: «Ho sbagliato, perché non potevo sapere tutto e in questa occasione, qui a Genova, non manca proprio nessuno». Infatti, erano assenti solo Pietro Vierchowod e Toninho Cerezo, impegnati ma sostituiti dalle proprie consorti. In particolare, la signora Boskov è rimasta toccata dal discorso di uno dei ragazzi di Vujadin: «Le parole di Mancini mi hanno toccato nel profondo». La mancanza del marito è straziante: «Di lui mi manca tutto: la sua ironia, le sue battute – ricorda, come riporta “Il Corriere Mercantile” – Vivo sola Novi Sad, mia figlia abita a Ginevra. Ma ho la cittadinanza italiana, tornerò spesso a Genova».

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