Volta, il Werder e l’esperienza in Liga

Ospite di “Mondo Gol”, trasmissione di SKY, Massimo Volta parla del suo attuale momento in Spagna: « Gioco poco, ma sono felice di aver fatto quest’esperienza. In fondo, è un modo per crescere, sia come uomo che come calciatore. Il Levante è stata un’opportunità che si è presentata a pochi giorni dalla chiusura del mercato estivo: ci ho pensato, poi ho preso la decisione di andare. »

Gli anni alla Samp non sono dimenticati: « Sono ancora di proprietà dei blucerchiati, spero per loro che arrivi la salvezza. Del resto, in questo 2012, non posso dimenticare il magnifico gruppo che ha raggiunto la promozione in A. Ad inizio campionato, molti si aspettavano che vincessimo le partite con due o tre gol di scarto. Ma non funziona così.. sopratutto in B. Così, tra infortuni, sfortuna e periodi negativi, siamo precipitati; è anche vero che, quando ci siamo rimessi in piedi, non ci ha fermato praticamente nessuno. »

Si parla anche di quel maledetto preliminare di Champions League del 2010, Werder-Sampdoria: « Per me, che venivo dalla promozione dalla Serie B con il Cesena, giocare in Champions era troppo. Un salto così grande da non riuscire a digerirlo totalmente. Ricordo come il giorno della partita ero nervosissimo. Davanti avevo Antonio (Cassano, ndr) e accanto il Pazzo (Pazzini, ndr), che mi ha visto agitato. Allora si è girato verso di me e ha detto: “Tranquillo, Massimo: al massimo la perdiamo..”. Mi ricordo che ci mettemmo a ridere. Peccato per come è andata a finire: ho tutta la partita al pc ed ogni tanto la riguardo. Quando ci penso, ancora non riesco a crederci. »