2013

Volpi: «La colpa di un momento no è di tutti; il gruppo deve essere unito»

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La Sampdoria in crisi l’ha vissuta anche Sergio Volpi. Nel finale di stagione 2005/06, l’allora formazione di Walter Alfredo Novellino mancò all’appuntamento con la vittoria per 13 partite consecutive (9 sconfitte e 4 pareggi), facendo peggio della striscia negativa di 9 gare senza successo (6 sconfitte, 2 pari) targata Ciro Ferrara.

Nell’ultima di campionato, datata 14 maggio 2006, i blucerchiati persero 1-3 in casa contro il Lecce, scatenando la furia del popolo blucerchiato: nei minuti finali del match la Gradinata Sud voltò le spalle al campo. Volpi – assieme a Palombo – c’era e chi meglio di lui per raccontare come superare un momento difficile: «Bisogna dare tutto quello che si ha in campo e lottare su ogni pallone». Questa la ricetta dettata dall’ex capitano doriano, rilasciata ai microfoni di Telenord

Colpe. Quando i risultati non arrivano il primo a saltare è, di norma, l’allenatore: «Si da sempre la colpa all’allenatore – precisa Volpi – Penso sia una cosa generale e anche i giocatori non riescono a giocare come sono capaci di fare. Il mercato? Sono sicuro che se ci sarà l’occasione la società non se la farà scappare. In questo momento bisogna stare tutti insieme, vicini alla squadra per aiutarli a superare questo momento difficile».

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