Viviano punta al rientro: «In venti giorni dovrei farcela. La Roma…»

Emiliano Viviano ieri si è operato al ginocchio in quel di Monza, dopo l’infortunio che l’ha costretto a uscire durante la partita di Cagliari. Il portiere blucerchiato ha commentato positivamente l’intervento. «L’operazione è andata bene, non è niente di particolarmente invasivo, adesso vediamo il recupero. Dipende se si gonfia il ginocchio, credo stia sui 20 giorni. Questo è un problema che mi porto avanti da un bel po’, da un annetto. Essendo un ginocchio già martoriato abbiamo tentato di tutelarlo il piú possibile e di andare avanti, ma dopo domenica non era piú possibile, e abbiamo deciso di operarlo. Devo parlare con chirurgo, dottori, fisioterapisti poi vediamo come impostare la riabilitazione…».

RECUPERO – Venti giorni sembrano comunque un buon termine di recupero, visto che ci sarà anche la pausa per le nazionali ad aiutare Viviano. Ci si chiede se ci sia qualche messaggio che il portiere debba mandare ai suoi compagni: «Se la Sampdoria e i miei compagni giocano con lo spirito con cui abbiamo giocato fino ad adesso ci possiamo togliere soddisfazioni, poi nel calcio ogni partita è a sé, quindi puó succedere di tutto – dice Viviano ai microfoni di Sportitalia -. L’importante è mantenere spirito e concentrazione, ovvio che poi si vedrà quel che succede».

ROMA – Durante la sua assenza, la Samp si troverà un ciclo di fuoco davanti a sé. Che comincerà con la Roma, attesa al Ferraris sabato sera dopo la scoppola rimediata in Champions League dal Bayern: «Una partita non facile, la Roma viene da questa scoppola presa in Europa quindi la cosa puó condizionare in positivo e in negativo».