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Viviano, sei pronto: amichevole di certezze
L’amichevole contro la Carrarese ha visto anche il ritorno in porta di Emiliano Viviano: per Puggioni allenamento di forza
«Ritornerà in campo quando mi appagherà la vista», questo fu il responso di Giampaolo alla domanda, nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Hellas Verona, su quando avrebbe potuto riprendere il suo posto in porta Emiliano Viviano. L’infortunio è stato smaltito, anche se qualche dolore a volte c’è ancora: quello che mancava era la testa sui novanta minuti della partita. Per un giocatore di movimento, è forse più facile recuperare da un infortunio: può cominciare a prendere fiducia con il campo a piccole dosi, con cambi sui finali di partita. Un portiere questo non può farlo. Lo impedisce il ruolo e il fatto che nessun allenatore voglia sprecare un cambio per sostituirlo. A meno che non ci sia un’espulsione, l’estremo difensore è il primo a entrare sul terreno di gioco e l’ultimo ad abbandonarlo. Adesso sembra certo, Viviano è pronto a tornare tra i pali nella partita contro l’Atalanta.
Un cambio che riporterà Puggioni in panchina, non dettato da quello che è successo nella gara contro l’Udinese. La fortuna, e in un certo senso la sfortuna del ruolo di portiere, è che può essere uno solo il titolare. L’ex Chievo ha saputo farsi trovare pronto, ha dimostrato di essere un numero uno, ma inevitabilmente dovrà fare spazio al titolare. L’amichevole contro la Carrarese può considerarsi una vera e propria prova generale per Viviano in vista della partita di campionato contro l’Atalanta a Marassi che dovrebbe vederlo tornare titolare. Dipenderà tutto da come si allenerà durante questa settimana che separa dall’impegno contro i nerazzurri di Gasperini: se non ci saranno ulteriori dolori invalidanti, non c’è dubbio che lo vedremo titolare. Diversamente ci sarà Puggioni a fare buona guardia, per impedire a Gomez di ballare ancora dopo un gol.