Vio, prep. atletico Samp: «Programma personalizzato per ogni giocatore»

Con il rompete le righe della scorsa settimana, si è chiusa la stagione blucerchiata: c’è il rischio che qualche giocatore torni dalle vacanze in forma non proprio smagliante. Così, gli stessi atleti devono essere attenti con se stessi. Un concetto ribadito anche dal prof. Valter Vio dalle pagine del “Corriere Mercantile”, prepatore atletico di fiducia di Delio Rossi da ormai un decennio. Non per nulla, il prof. ha assegnato ai giocatori dei “compiti per le vacanze”, piccole indicazioni che gli permetteranno di arrivare al ritiro al meglio: «In base ai test atletici che abbiamo svolto, uno a dicembre al nostro arrivo ed uno a marzo, abbiamo assegnato ad ogni giocatore un programma personalizzato di tre settimane». Con la durata delle vacanze che sarà ampia – circa 50 giorni, la Samp ricomincierà dal 9 luglio al “Mugnaini” – si è ragionevolmente preoccupati: «Infatti la preoccupazione principale è quella di mantenere un tono muscolare adeguato – afferma il dottore – oltre che la conservazione del peso forma ideale, che può essere sconvolto dalle vacanze».

Ci sono dei casi clamorosi, come dice il prof.: «Vi sono giocatori che tornano dalle vacanze con cinque-sei chili di variazione, che complicano non poco il programmare lo svolgimento di programmi collettivi nella prima fase di ritiro – prosegue il preparatore atletico blucerchiato – Anche se, da qualche anno, qualche giocatore è più attento e si presenta maggiormente preparato all’appuntamento d’inizio stagione». C’è qualche differenza tra gli stranieri e gli italiani: «Un esempio potrebbe essere Maradona, di cui non ho avuto la fortuna di occuparmi personalmente – dice Vio – comunque, sì: gli stranieri sono meno attenti a questo aspetto della preparazione. Più è lontano il paese di provenienza e più ci saranno problemi al ritorno». Meglio gli italiani, quindi: «Meglio i seri professionisti. Fortunatamente queste situazioni si verificano sempre meno, poiché i giocatori si tengono allenati tramite partitelle con gli amici – afferma il professore – ma capisco anche come passare dalle vacanze alle doppie sedute non sia facile. Comunque, ripeto: ci sono meno problemi in questi anni».

Vio si lascia andare anche su una valutazione del gruppo blucerchiato: «Non posso che parlare bene di questi ragazzi: un ottimo gruppo, che mi ha seguito fin dai primi giorni, specie nel periodo natalizio. Sapevo come sarebbe stato difficile, ma i ragazzi ci hanno seguito senza esitazione e quindi i risultati sono venuti di conseguenza». Adesso inizia una nuova stagione da luglio: «Sono pronto per il compito che dovrò fare». Una curiosità anche su Krsticic, fermo dal derby: «Sta lavorando secondo le nostre indicazioni, facendo sopratutto fisioterapia per superare il problema alla caviglia. Nei prossimi giorni andrà a Belgrado e sarà seguito da un preparatore di nostra conoscenza, per rimettersi in forma in vista della prossima stagione».