Vieri: «In Italia non c’è pazienza coi giovani. Bravo Mancini»

Bobo Vieri ha parlato del momento che sta vivendo il calcio italiano: le sue dichiarazioni su Roberto Mancini e la nazionale

Bobo Vieri, storico ex attaccante dell’Inter con una passaggio da meteora alla Sampdoria, in una intervista a Il Messaggero ha parlato del momento che sta vivendo la nostra Nazionale.

GIOVANI – «Ma i giovani ci sono. Purtroppo l’Italia non è il Paese dove farli giocare. All’estero, invece, sì. Hanno pazienza. In Italia pensiamo solo al risultato. Se poi un giovane fa bene allora si parla già di fenomeno. Se non fa bene, viene subito massacrato. Prendete Tonali. Non ha fatto bene al primo anno, ma quest’anno è stato super. E ora abbiamo un giovane che sarà fondamentale per la Nazionale nei prossimi 10 anni. Le maglie di Inter, Milan e Juventus pesano, non sono come le altre. Ci vuole pazienza. Parola che in Italia non c’è». 

GNONTO – «Non do consigli, deve decidere lui cosa fare, se vuole giocare o no. È stato bravo Mancio a farlo giocare con la Germania. Non era facile inserirlo dopo aver perso 3-0 con l’Argentina». 

NIENTE MONDIALE – «Un disastro. Devi qualificarti prima dei playoff, non arrivare a giocarti tutto in una partita secca. Peccato, perché all’ultimo Europeo abbiamo visto un gioco bello e divertente della Nazionale. Quando non si vince e si fatica a segnare, si dice che manca Vieri. Ma hai vinto un Europeo anche senza Vieri».