[Video] Maxi Lopez, scintille al telefono con Wanda: pronta la denuncia - Samp News 24
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2014

[Video] Maxi Lopez, scintille al telefono con Wanda: pronta la denuncia

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Il campionato italiano è finito, la telenovela sul triangolo più chiacchierato del mondo del pallone no. Continua infatti la querrelle che vede protagonisti Maxi Lopez, blucerchiato fino al 30 giugno e poi chissà, l’ex moglie Wanda Nara e Mauro Icardi. Anche se in questo caso specifico il numero 9 nerazzurro non è assolutamente chiamato in causa: difficile da credere ma è davvero così.

Il giornalista argentino Jorge Rial avrebbe postato sul proprio profilo Twitter un frammento di una registrazione di telefonata tra Maxi Lopez e l’ex moglie: oggetto del contendere, le modalità di visita al figlio Valentino, “Valu” nel giorno del suo immimente compleanno. La classica conversazione che può capitare tra una coppia di genitori divorziati, non fosse altro che il biondo attaccante della Sampdoria avrebbe etichettato Wanda con parole piuttosto forti e non serve certo un laureato in lingue per tradurle…

Aggiornamento: nella notte il giornalista avrebbe pubblicato altri due spezzoni della telefonata, in cui il 7 doriano avrebbe minacciato e insultato la moglie.

Come comunicato dallo stesso giornalista sudamericano nel cinguettio precedente, l’audio in questione domani sarà portato in tribunale come parte di una causa più grande.

Pare che Maxi Lopez passerà un’estate di fuoco, e non certo grazie alla sua nuova fiamma. La compagna di Mauro Icardi avrebbe infatti denunciato in Italia l’ex marito per aggressione; domani, le carte saranno presentate al tribunale argentino. Questo quanto emerge dalle dichiarazioni dell’avvocato della pin up Ana Rosenfeld, rilasciate in collegamento telefonico alla trasmissione Noches Argentinas, dell’emittente C5N. Oltre all’accusa per “violencia de genero”, venogono rimarcati i ritardi nel pagamento degli alimenti per i piccoli Benedicto, Valentino e Costantino Lopez.

L’epilogo è sicuramente dei più tristi, a maggior ragione pensando che sono coinvolti anche tre bambini nella vicenda. Certo è che nessuno dei tre adulti protagonisti ha fatto nulla per evitarlo. Aspettate, ho detto adulti?

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