Editoriale
Verona-Sampdoria è scontro diretto. Che tristezza…
La Sampdoria si gioca una fetta di stagione contro l’Hellas Verona: si parla già di scontro diretto. Una tristezza assoluta
Inutile girarci intorno. Dopo sei giornate di campionato la classifica assume una forma rilevante e indicatrice di quello che potrebbe accadere tra sette mesi. Non si tratta di essere disfattisti, ma realisti. E sentir parlare di scontro diretto in relazione a Verona-Sampdoria ci atterrisce. Quartultima contro ultima, due punti di differenza e una miriade di cose in comune.
A Verona non c’è il mare, ma per Eusebio Di Francesco il “Bentegodi” rappresenta l’ultima spiaggia. In caso di risultato deludente, l’esonero sarebbe forse la soluzione più razionale in questo momento. Per il bene del tecnico, che non è stupido e ha subito un danno d’immagine enorme, e per il bene della Sampdoria, bisognosa di un’inversione di rotta che Di Francesco non sembra in grado di garantire. E i torni rassegnati e delusi della conferenza stampa di ieri non possono passare inosservati.