Blucerchiati in prestito
Depaoli: «Surreale marcare Cristiano Ronaldo. Il ritorno a Verona…»
Fabio Depaoli, terzino del Verona in prestito dalla Sampdoria, ha ripercorso la propria carriera da calciatore: le dichiarazioni
Fabio Depaoli, terzino del Verona in prestito dalla Sampdoria, ha ripercorso la propria carriera da calciatore. Le dichiarazioni al podcast ufficiale della società gialloblù.
VERONA – «Verona è una città che porto nel cuore, fin da bambino: tornare a venticinque anni, con tutto quello che ho vissuto qui, è molto bello. A gennaio trovai un gruppo incredibile, ma è come se non me ne fossi mai andato. Non abbiamo mai smesso di sentirci, abbiamo anche un gruppo Whatsapp».
SERIE A – «Era quello che speravo, poi ovviamente passa la fortuna, passano gli allenatori, le feste e le amicizie… Bisogna saper dare importanza a tutte queste cose, con la testa giusta, e lavorare ogni giorno. Adesso che sono qui cerco di restarci il più a lungo possibile».
PRIMO GOL IN SERIE A – «Penso sia stato il giorno più emozionante per me, il primo gol in Serie A non si scorda mai. Sono contento di averlo fatto qua, Verona è nel mio destino».
CRISTIANO RONALDO – «È uno dei miei idoli. Nel 2015 andai a vedere il derby di Madrid al Calderon solo per vederlo giocare, ma l’Atletico vinse 4-0 e Cristiano non fece nulla. Trovarselo di fronte e doverlo marcare a distanza di anni è stato quasi surreale. Ogni volta che entri in campo pensi alla strada che hai fatto, e ai sacrifici che hai dovuto compiere: penso sia la cosa più bella del mondo».