Gli Ex
Celjak: «Conservo un ottimo ricordo della Sampdoria per…»
Vedran Celjak, capitano del Lecco ed ex giocatore della Sampdoria, ha rilasciato delle dichiarazioni sul periodo in blucerchiato
Quest’oggi PrimaLecco ha pubblicato l’intervista realizzata con Vedran Celjak, capitano del Lecco. L’ex giocatore della Sampdoria ha rilasciato delle dichiarazioni sul periodo in vissuto in blucerchiato. Le sue parole:
SAMPDORIA – «Mentre ero in ritiro con la mia squadra di club croata arrivò improvvisamente una telefonata. Mi dissero: “Devi andare a Genova, sponda blucerchiata”. A distanza di alcuni giorni e una volta avvisati anche i miei genitori, presi l’aereo e non tornai più a casa come calciatore. Della Sampdoria conservo un ottimo ricordo, per la serietà, a professionalità e l’umanità di tutto l’ambiente».
CALCIO ITALIANO – «Sì, quand’ero bambino guardavo in televisione il campionato, ma sinceramente non avevo una squadra preferita. Mi piaceva osservare la professionalità di ogni singolo giocatore e vedere il bel calcio».
LECCO – «Arrivo? Avvenne quattro anni fa. Ero già in parola con un’altra squadra Italiana, ma scelsi Lecco che in quell’anno militava in C1. Da subito mi son trovato bene, sia con i giocatori, che con tutto lo staff tecnico e organizzativo. La città di Lecco piace a me e alla mia famiglia: c’è gente tranquilla, accogliente e grandi lavoratori da sempre. Vorrei sottolineare l’ accoglienza dei lecchesi perché quando mi riconoscono e mi fermano per le vie e piazze del centro, anche in questo periodo nero non fanno polemiche o contestazioni, ma ringraziano con grande rispetto per quello che abbiamo fatto lo scorso campionato e di aver dato loro gioia: per me è uno grande soddisfazione questo scambio di valore umano. Futuro? Mi piacerebbe rimanere a Lecco e il mio grande sogno è quello di lasciare la squadra, ma riportandola in serie B per riconoscenza al bene che abbiamo ricevuto dai lecchesi che porterò sempre nel cuore».