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Vassallo, Federclubs: «Applausi e non fischi durante il ricordo di Simoncelli»

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Esclusiva SampNews24 – Il presidente della Federclubs, Emanuele Vassallo, puntualizza che non ci sono stati fischi durante il ricordo di Simoncelli, campione che non era di fede rossoblù

Il Derby della Lanterna è alle spalle, ma non le polemiche. Prima dell’inizio della partita contro il Genoa, sul terreno di gioco dello stadio Luigi Ferraris, c’è stato spazio anche per il ricordo del grande Marco Simoncelli, campione di MotoGp, scomparso tragicamente durante una gara. Non sono mancate le polemiche da parte del popolo rossoblù il quale ha tacciato di anti-sportività i tifosi blucerchiati per aver fischiato durante la commemorazione. Per capire come siano andate effettivamente le cose, abbiamo contattato Emanuele Vassallo, presidente della Federclubs, che ha chiarito immediatamente la situazione: «Una doverosa premessa sull’argomento è che nel pre partita eravamo sicuramente più interessati ai nostri cori e alla buona riuscita della coreografia che ad un’iniziativa di marketing di quelli là. Mi risulta, e prima di parlare ho verificato accuratamente quanto dico, un applauso congiunto di tutto lo stadio al ricordo di Marco Simoncelli, mentre ci sono stati sfottò nel momento in cui il padre, Paolo, ha alzato una di quelle maglie infelici. Quindi nessuna caduta di stile, ma rispetto per il campione Sic e disprezzo per tutto il resto. Rispetto che a mio avviso altri non hanno avuto nei giorni scorsi, appropriandosi fantasiosamente della sua fede calcistica, Simoncelli era notoriamente milanista. Il lupo (Ezechiel) perde il pelo ma non il vizio…». Inoltre per lasciare un buon ricordo al padre di Simoncelli, Emanuele Vassallo si fa portatore di un’iniziativa: «Aggiungo che ci offriamo come Federclubs di omaggiare al Sig. Paolo Simoncelli una maglia blucerchiata, per cancellare ogni dubbio in merito, e in ricordo della serata indimenticabile».

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