Regini: «Con Accardi la Sampdoria è in ottime mani. Pirlo gioverà a tutta la squadra. Su Coda e Tutino invece… » – ESCLUSIVA

Vasco Regini, ex difensore della Sampdoria, ha parlato del momento attuale del club blucerchiato e del mercato in corso

Vasco Regini, ex difensore della Sampdoria, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni di SampNews24 per parlare del momento attuale dei blucerchiati e del calciomercato attualmente in corso. Le sue dichiarazioni:

Una Sampdoria che punta alla promozione in Serie A, come valuta al momento la squadra blucerchiata? Può ambire alla promozione diretta o dovrà passare nuovamente dalla lotteria dei playoff?
«Penso che ripartire con lo stesso allenatore dello scorso anno sia un vantaggio perché si parte già con delle basi e si può lavorare più sui dettagli. Azzardare un pronostico adesso è pressoché impossibile, la Serie B è un campionato troppo imprevedibile e difficile»

L’arrivo di Accardi come nuovo direttore sportivo ha sicuramente dato un’accelerata alla squadra. Come giudica la scelta della società di affidare la squadra ad Accardi?
«Pietro (Accardi, ndr) è stato mio compagno sia alla Samp che a Empoli. Il suo percorso da direttore penso che parla da solo. Oltre ad essere un grande professionista è una persona legata all’ambiente Samp e questa è sempre una buona cosa»

Dal mercato è arrivato il già affermato Coda, tra i migliori bomber della storia della Serie B, e Tutino è in arrivo. L’attacco blucerchiato è già a posto per competere nel prossimo campionato? Come giudica i due giocatori?
«Penso che Coda sia una garanzia in questa categoria. Anche Tutino ha dimostrato di avere grande qualità quindi penso siano due acquisti top per la categoria. Se ci aggiungiamo anche Borini e gli altri ragazzi giovani forti penso che l’attacco sia molto ben messo»

In difesa è arrivato l’esperto Romagnoli mentre a centrocampo il giovane promettente Akinsanmiro. In quale reparto dovrebbe intervenire ancora il club?
«Anche Simone (Romagnoli, ndr) è stato mio compagno, a Foggia con Zeman allenatore. È un professionista esemplare oltre che un ragazzo molto intelligente può essere d’esempio anche per i più giovani. Akinsanmiro non lo conosco e non mi permetto di giudicare il mercato. Posso solo dire che con Pietro è in ottime mani»

Pirlo è stato confermato nuovamente alla guida della Sampdoria. In virtù della passata stagione e della carriera di Andrea, come giudica l’allenatore?
«Su Andrea Pirlo posso solo dire che quando ci giocavo contro ero parecchio preoccupato! È stato uno dei migliori giocatori di sempre. Sicuramente, come ho detto prima, il fatto di essere al secondo anno gioverà a lui e a tutta la squadra»

A breve partirà nuovamente anche il campionato di Serie A, chi vede favorite per le prime quattro posizioni? Chi sarà la sorpresa in positivo della stagione?
«Per quanto riguarda la serie A penso che l’Inter abbia ancora qualcosa in più delle altre. Però poi il campionato può sicuramente smentirmi perché il Napoli di Conte, la Juve di Motta e il Milan di Fonseca daranno sicuramente battaglia per le prime quattro posizioni. Penso che il Como, visto il mercato che sta facendo, possa essere la sorpresa di quest’anno da neopromossa»

L’Italia è reduce dal flop all’Europeo in Germania, si è parlato tanto di questa “debacle”. Secondo lei a cosa è dovuto il tracollo azzurro e da cosa bisognerebbe ripartire?
«Purtroppo l’Italia non sta attraversando un bel periodo a parte la parentesi dell’europeo 2021. Le cause di questo periodo penso che nessuno le conosca altrimenti avremmo posto rimedio. L’unica cosa che mi sento di dire è che recentemente diverse nazionali giovanili azzurre hanno raggiunto grandi risultati nelle competizioni europee e mondiali. Penso che questo sia un bel punto di ripartenza»

Si ringrazia Vasco Regini per la grande gentilezza e disponibilità mostrata nel corso di questa intervista