2013
Vasco Regini: e se fosse lui l’esterno che ci manca?
Nella Sampdoria 2013/2014 che sta andando a comporsi in queste due settimane di ritiro e calciomercato annesso, una delle poche certezze è che a questa squadra manca qualcosa: c’è chi pensa manchi un attaccante di esperienza e che garantisca i gol salvezza in modo da non dare tutto il peso dell’attacco a Manolo Gabbiadini, che pur essendo un bravissimo attaccante in Serie A non ha ancora quel pedigree di attaccante di razza. C’è chi invece pensa manchi qualcosa a centrocampo, soprattutto sull’esterno di sinistra dove non figura in rosa un Lorenzo De Silvestri del caso, ovvero corsa, cuore e grandi coperture difensive.
L’ultimo arrivato per la fascia sinistra si chiama Pawel Wszolek, classe ’92, giovanissimo e atleticamente un animale a detta di tutti i compagni che in questi giorni di ritiro hanno condiviso con lui i test atletici dove è sempre figurato fra i migliori.
In partita però il giovane polacco ha manifestato ancora un ritardo nell’inserimento degli schemi di mister Delio Rossi, che dopo una prima amichevole da titolare lo ha dirottato nella seconda formazione a scapito di Vasco Regini.
Vasco nasce da terzino sinistro da difesa a quattro, ma nell’ultima stagione è diventato un ottimo centrale di difesa a 3 dove alla corsa ha unito la grande solidità difensiva mostrandosi a tutta Italia come uno dei migliori interpreti del ruolo con l’Empoli, dove ha sfiorato la promozione in Serie A arrivando alla finale Playoff: praticamente l’erede di Giorgio Chiellini per caratteristiche tecniche e qualità, tanto che la Juventus aveva provato ad acquistare la metà dell’Empoli compresa di diritti sportivi, diritti poi prelevati dalla Sampdoria nell’ultimo giorno valido per risolvere le compartecipazioni, lasciando Massimo Maccarone in prestito in toscana e assicurandosi così le prestazioni del difensore cesenate.
Nell’amichevole di sabato Regini è stato utilizzato come esterno mancino, così come accadde anche nella prima amichevole, e i risultati sono stati piuttosto soddisfacenti: gol nella prima partita con una bella girata di destro su cross proveniente dalla fascia opposta e splendida incursione solitaria con finalizzazione morbida nella seconda gara contro il Lucento.
La corsa c’è, l’abilità difensiva anche, i cross provenienti dai suoi piedi si lasciano guardare e arrivano spesso e volentieri dove l’attaccante li sta aspettando trasformandosi in gol, anche Delio Rossi nel post-partita ha affermato che il difensore cesenate potrebbe ricoprire il ruolo di “jolly” quindi sia da centrale difensivo mancino come vice Costa sia come esterno sinistro in grado di fare tutta la fascia: e se Vasco Regini fosse l’esterno mancino che stiamo tanto cercando?