Un ragazzo cinese in prova alla Samp: tournée in estate?

Samp e Cina, un sodalizio che continua. Non solo i rapporti stretti con l’agenzia di marketing Vansen e con il club Baxy F.C.: adesso si parla anche di una possibile tournée in estate. Magari dalle parti di Pechino: un’idea già presa in considerazione la scorsa estate, ma fermata sul nascere da Delio Rossi. Inoltre, grazie alla presenza sul social network cinese Tencent Weibo, i colori blucerchiati si stanno facendo conoscere.

E così non è sembrata una sorpresa l’arrivo in prova di un ragazzo cinese di 17 anni, che si è allenato sia con gli Allievi di Pedone che con la Primavera di Chiesa: come riporta “Il Secolo XIX”, si tratta di Zu Peng Chao, tesserato dello Shanghai Shenhua, che ha avuto tra le sue fila per qualche tempo anche Didier Drogba e Nicolas Anelka.

Arrivato a Bogliasco una decina di giorni fa, resterà a Bogliasco fino a sabato: «E’ la prima volta che vengo in Italia e mi sono trovato benissimo. Sono stato accolto dagli altri ragazzi e anzi vorrei ringraziarli: sono stati calorosi e gentili con me». Il ragazzo si è subito accorto delle differenze con il calcio cinese: «All’inizio mi sembrava quasi un altro sport. Qui i ritmi sono incredibilmente più alti, devi sapere in anticipo cosa farai della palla una volta che ce l’avrai tra i piedi. La rapidità dei passaggi è fondamentale e i difensori poi ti stanno sempre addosso. Ma l’aspetto che mi ha colpito di più è il modo di vivere il calcio: da noi è una fonte di distrazione, uno sport. Qui parlate di calcio ventiquattro ore al giorno».

Sulla Samp, Zu sapeva già che era una delle squadre più importanti del panorama italiano. E conosce un solo giocatore del passato blucerchiato: Antonio Cassano. «Ho anche incontrato Sinisa Mihajlovic e mi sono subito informato: ho visto che è stato un grande campione». Zu ha anche assistito ad alcuni allenamenti della prima squadra: «Sono stati molto utili per capire come si allenano le squadre professionistiche in Italia». Inoltre, ha assistito allo stadio alla gara contro il Chievo: «Un finale bellissimo. Mi piace molto Eder, gioca un po’ nel mio ruolo. In Cina i brasiliani sono molto apprezzati». E sul giocatore più bravo al mondo: «Cristiano Ronaldo. Il miglior cinese invece è Zheng Zhi, capitano della nazionale e del Guangzhou Evergrande».

Lo stage è quasi finito, ma il ragazzo se ne va con un sogno: «E’ stata un’esperienza incredibile, che mi ha fatto capire molto di più cosa significhi essere un professionista in Europa. E se già prima il mio sogno era quello di riuscire un giorno a giocare in una squadra europea, adesso quel sogno è ancora più forte. E a questo punto spero che possa essere la Sampdoria».