2012
Un anno di Samp: settembre
Buona la prima contro il Milan, la Sampdoria si conferma vincente anche contro il Siena nella prima partita di settembre.
La partita è molto bella per la qualità del gioco espresso, per le azioni costruite e l’intensità. Unico neo forse, il rigore provocato da Gastaldello, a cui però rimedia con una incornata di testa insaccando il pallone alle spalle del portiere.
La partita termine 2-1 con il gol di Maxi Lopez e di Gastaldello a chiudere il conto, per il Siena il solo l’episodio del rigore fallito da Calaiò che però manda in rete Vergassola.
Durante la sosta per le sfide internazionali, la Sampdoria si trasferisce al “Tardini” per una amichevole con i fratelli del Parma. E’ più una festa per entrambe le tifoserie che con bandiere invertite e cori rafforzano il gemellaggio che si rinnova essere molto sentito da ambo le parti. Per i tecnici Donadoni e Ferrara è il momento di fare dei test. Nella compagine sampdoriana gioca Berni tra i pali; De Silvestri, Gastaldello, Costa e Castellini; Munari Tissone, Soriano; Eder, Pozzi e Icardi. Subentrano in corso tramite i cambi anche Monticone, Berardi, Renan, Maresca e Obiang. Il match finisce 1-1 con le reti di Fideleff e Eder.
La terza vittoria consecutiva la Sampdoria la recupera contro il Pescara. Il tabellino alla fine dei 90 minuti segna Sampdoria 3 – Pescara 2. Per i blucerchiati vanno in gol Maxi Lopez nel primo tempo, raddoppio di Estigarribia nel secondo tempo. Il Pescara non ci sta e cerca di accorciare le distanze con il gol di Celik al 75 minuto a cui risponde al 76 minuto di nuovo Maxi Lopez. A nulla serve il gol a tempo quasi scaduto di Caprari. Terzo risultato utile consecutivo e grande risposta di tutta la squadra.
Prima battuta d’arresto, che comunque regala un punto ai ragazzi di Mister Ferrara, è quella tra le mura di casa contro il Torino. La partita finisce 1-1 e le due reti derivano da due penalty comminati dall’arbitro Calvarese. Il primo porta la firma di Rolando Bianchi e nasce da un doppio errore di Costa e Soriano. Il nostro rigore porta la firma di Pozzi, che rischia pure di farselo parare, nato grazie ad un mirabile Eder che riesce a conquistarlo.
Penultima partita di settembre è quella infrassetimanale contro la Roma all’Olimpico. Secondo pareggio per i ragazzi di Mister Ferrara. Vero miracolo sportivo della Sampdoria che “spuntata” dei suoi attaccanti, Pozzi e Maxi Lopez, si affida ai suoi centrocampisti. A segno nel primo tempo subito Totti, che sigla l’unico gol dei giallorossi. A regalarci il pareggio è il gol di Munari nel secondo tempo. La Sampdoria finisce la partita anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Maresca da parte di Mazzoleni per doppia ammonizione.
Settembre: due vittorie e due pareggi. Otto punti. Una sconfitta.
La sconfitta la Sampdoria la rimedia il 30 settembre contro il Napoli in casa. Partita allucinante per come il Napoli riesce a conquistare i tre punti ma la Sampdoria è sfortunata ma anche quasi mai pericolosa. Una classica partita da 0-0 decisa da un episodio e con un rigore dubbio. Finisce così un mese carico di soddisfazioni e punti importanti, ma il peggio, come sappiamo doveva solo arrivare nel mese di ottobre.