2013
Un anno di Samp: ottobre
Il primo punto su quattro partite a Marassi arriva nel mese di ottobre. La squadra di Delio Rossi affronta il Torino di Ventura ed è dalla partita contro la Juventus di fine campionato che non si vince e quello che era il fortino di Marassi sembra solo un ricordo.
In questo match ci mette del suo anche l’arbitro: Gervasoni annulla un gol valido sul filo del rasoio, per lui il primo tempo era finito un istante prima che la palla entrasse in rete. E, con quel gol, preceduto da quello di Sansone la partita avrebbe preso una piega ben diversa andando a riposo sul 2-0. I granata recuperano andando persino in vantaggio con le reti di Immobile e Cerci, ma a salvare la Sampdoria in pieno recupero è Martins Eder con la realizzazione del calcio di rigore.
La pausa per la Nazionale aiuta la squadra di Delio Rossi a serrare i ranghi e a preparare il match contro il Livorno in trasferta.
La partita, valida per l’8°giornata di Serie A, è la prima vittoria ottenuta esprimendo a tratti anche un bel gioco. In gol, su rigore, va di nuovo Eder ma la Sampdoria riesce di nuovo a farsi recuperare dal gol di Siligardi al 92′ minuto. A metterci una pezza questa volta è Pozzi, di nuovo su rigore, a tempo ormai scaduto.
Parallelamente alla vittoria sul campo però i tifosi della Sampdoria vengono fortemente penalizzati: 93 tifosi, recatisi a Livorno con regolare biglietto ma senza Tessera del Tifoso, vengono bloccati fuori dallo stadio e nei loro confronti partiranno i provvedimenti di DASPO, fortemente discussi per la realtà dei fatti di Livorno che non aveva presentato ne situazioni di tensione e tantomeno di violenza.
A fine ottobre si giocano due match ravvicinati, essendoci l’infrasettimanale: Sampdoria – Atalanta, prima vittoria in casa contro i bergamaschi e Verona – Sampdoria, ennesima sconfitta dei ragazzi di Delio Rossi.
La partita contro i neroazzurri è segnata dal solo gol di Mustafi e da un secondo tempo decisamente positivo per i blucerchiati. Il match contro il Verona, invece, è una disfatta: 2-0 con gol di Gomez Taleb e Toni nel secondo tempo che chiudono i conti. Primo tempo buono, ma troppi errori dopo l’intervallo coronati dall’errore di Gastaldello che spiana di fatto la strada al raddoppio di Toni.
Il mese di ottobre si chiude con un pareggio, due vittorie e una sconfitta: sette punti che vanno a migliorare, seppur di poco, una classifica deficitaria. La vera svolta della Sampdoria arriverà nel mese di novembre con un cambio al timone che sarà decisivo per il prosieguo del campionato.