2015

Ulivieri: «Se solo Mancini avesse puntato anche sul fisico…»

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Sotto la sua guida, la Sampdoria tornò in Serie A nella stagione 1981-1982, per confermarsi poi nella massima serie italiana. Renzo Ulivieri, oggi presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, ha davvero passato una vita in panchina, cominciando nella sua San Miniato nel 1965. Nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, l’ex mister della Sampdoria ha parlato di Roberto Mancini e della sua rete siglata contro la Roma nel 1982, quando i blucerchiati superarono Juventus, Inter e Roma. 

«Era velocissimo: sui 100 metri bruciava anche Vierchowod, meglio di lui solo Chiorri e Luca Pellegrini. Ha sempre scelto di usare soprattutto la tecnica, il talento: avesse puntato di più anche sul fisico, che aveva, sarebbe stato con anni e anni di anticipo il prototipo dell’attaccante moderno».

E poi sui gol, vere e proprie poesie come quello contro la Roma: «Anche per me, soprattutto quando li preparavamo. Come quello nel settembre 1982, terza giornata: da neopromossi avevo maledetto il calendario, ma poi si vinse con Juve, Inter e Roma una dietro l’altra. Quel gol l’avevamo studiato: movimento a uscire di Francis, palla dentro di Brady e Mancini in faccia a Di Bartolomei. Segnò esattamente così».

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