2015
UFFICIALE – Georgios Samaras alla Sampdoria
Quel 22 giugno 2012 tutti i riflettori erano su di lui. Danzica, semifinale del campionato Europeo, la Germania affrontava la Grecia in una sfida che – ironia del destino – sapeva di monito per quello che sarebbe successo al di fuori del rettangolo verde. Soltanto un uomo avrebbe potuto salvare gli ellenici dall’annunciato disastro sul campo; un eroe cretese che aveva lasciato l’isola a soli 15 anni con destinazione Heerenveen, alla conquista dei Paesi Bassi e dell’Europa che conta. Calcio e religione, si sa, sono l’oppio dei popoli, e per una in particolare delle due nazionali in campo uscire vincente dalla gara avrebbe avuto un sapore quasi leggendario per le ragioni politiche ed extracalcistiche che ben conosciamo. Quell’uomo, quel calciatore, porta il nome di Georgios Samaras.
Decimo minuto della ripresa. Salpingidis si lancia sulla destra, cross rasoterra in area intercettato da Samaras che spedisce in rete: la Grecia pareggia e una nazione intera esulta assieme al suo eroe possente dai capelli lunghi, come da stereotipo. La gioia però è solo momentanea, dura appena trecentosessanta secondi, il tempo sufficiente a Khedira per rimettere le cose in chiaro per poi consentire a Klose e Reus di ribadire il concetto. Magra consolazione il rigore messo a segno da Salpingidis nel finale.
Sei minuti appena era durato il sogno greco, sei minuti appena l’aura eroica, divina, di Georgios Samaras che da oggi è ufficialmente un calciatore della Sampdoria. A dare la notizia, il sito ufficiale del club di Corte Lambruschini tramite comunicato stampa:
E per la stagione che sta per cominciare, anche alla luce dei recenti risultati, il Doria ha veramente bisogno di un eroe degno della mitologia greca! la cui vita però sia più lunga di solo sei minuti. Benvenuto Georgios!