Settore giovanile

U17, Pohmajevic torna in Argentina: «La Samp ci ha mandato a casa per il Coronavirus»

Pubblicato

su

U17, Pohmajevic torna in Argentina: «La Sampdoria ci ha mandato tutti a casa. Sto bene, ma ho avuto paura»

A causa dell’emergenza Coronavirus, tutto il mondo dello sport in Italia rimarrà paralizzato fino al 3 aprile. Dalla prima squadra fino alle giovanili, la Sampdoria non potrà perciò scendere in campo. Per questo motivo il club blucerchiato ha preferito rimpatriare i giocatori stranieri, come Ivo Pohmajevic, attaccante argentino dell’U17: «Sono tornato a San Juan per via del Coronavirus. La Sampdoria ci ha mandato tutti a casa. Non sono mai stato messo in quarantena, ma ho preso tutte le precauzioni necessarie. Ho avuto paura, in particolare negli aeroporti, ma sono stato molto attento. Quando sono arrivato in provincia mi hanno misurato la febbre e mi hanno fatto compilare una dichiarazione. Sto bene».

«Il club ci ha dato i biglietti di andata, ma non quelli di ritorno – ha raccontato Pohmajevic al Tiempo de San Juan -. Tutto è fermo fino al 3 aprile. Credo che fino a quella data non potrò tornare. Non sembrava così grave la situazione, ma dovevamo stare sempre attenti e ci lavavamo le mani tutto il giorno. Inoltre non potevamo andare in luoghi pubblici. Mi hanno dato degli allenamenti da seguire per evitare di perdere la condizione fisica. Per ora gioco a calcio con gli amici, ma molto tranquillamente. Voglio continuare ad allenarmi e giocare in Italia, anche se per ora non posso».

Exit mobile version