Tutto esaurito al Matusa per il ritorno di Éder

Se la partita contro il Frosinone per Angelo Palombo è un tuffo nel passato, un ritorno alla sua terra natia anche se ormai Genova l’ha addottato, se per Soddimo è il trovarsi di nuovo davanti la maglia blucerchiata che per così poco riuscì ad indossare e se per Sammarco è una sfida visto gli anni passati in blucerchiato, per Éder vale qualcosa di più. Lui stesso lo ha ammesso: quel campionato così difficile è stato il primo passo verso quello che ha oggi la Samp e la Nazionale.

Da un lato Éder che farà di tutto per esserci, dall’altra parte i tifosi del Frosinone che aspettano quel ragazzino che con i suoi 14 gol in 33 gare di Serie B, contribuisce ad una salvezza sudata. Tutto esaurito al Matusa per accogliere sul campo quel ragazzino diventato uomo e giocatore della Nazionale Italiana, per rendergli il giusto onore e fargli la festa.