2013

Tufano: «Il nostro obiettivo è far crescere i giovani»

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Dopo la bellissima vittoria per 4 a 0 contro il Genoa, Felice Tufano, allenatore della Primavera blucerchiata è ritornato a parlare ai microfoni de Il Secolo XIX, per sottolineare la grande prova dei suoi ragazzi e per delineare i propri obiettivi. Il poker rifilato ai rossoblù rimarrà nella storia della squadra, anche perché il derby non veniva vinto dai baby blucerchiati da troppo tempo: «Diciamo che la partita è uscita fuori proprio come l’avevamo preparata. Con il condimento di quattro gol. Il Genoa è una squadra molto preparata e qualitativamente dotata, ma noi non siamo da meno e il risultato l’ha dimostrato».
Nonostante le numerose assenze a cui mister Tufano ha dovuto fronteggiare, la sua squadra si è dimostrata in grado di giocarsela alla pari con tutti; rispetto all’anno scorso sono cambiati molti interpreti, un rinnovamento dovuto al fatto che alcuni sono stati mandati a farsi le ossa in campionati maggiori per essere rimpiazzati con diversi protagonisti della vittoria dello scudetto degli Allievi Nazionali: «Diversamente dagli ultimi anni, ora a livello di risultati e classifica siamo meno competitivi, ma l’obiettivo di questa stagione è far crescere questi ragazzi sotto tutti i punti di vista, tecnica, tattica e carattere. Noi dobbiamo cercare di prepararli al meglio per poi valutare se potranno fare il mestiere del calciatore; se nel mentre arriveranno anche i risultati sarà tutto di guadagnato.
Se non dovessero arrivare i risultati, ma usciranno dei professionisti, ancora meglio. Noi siamo molto felici del lavoro fatto con Icardi, che ormai è un attaccante di Serie A, ma anche di tutti gli altri ragazzi, come ad esempio Sampietro, fresco di convocazione con la nazionale Under 20. Tutto ciò per me è motivo di grande orgoglio, perché questi ragazzi sono cresciuti con me e a livello giovanile sono queste le maggiori gratificazioni»
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Oltre ai due ragazzi citati prima anche altri stanno facendo molto bene e hanno impressionato tutti gli addetti ai lavori, non solo quelli blucerchiati: «Penso che la crescita ci sia a livello generale. Per esempio abbiamo due difensori centrali molto forti come Monticone, che ora è andato a giocare in Lega Pro nel Pavia e Piana punto fermo della nazionale Under 19, che da qualche tempo si sta allenando insieme alla prima squadra insieme all’attaccante Austoni, già andato in panchina in Serie A, o Cafferata».
Tutto il duro lavoro quindi, sta dando i suoi frutti e sicuramente col tempo arriveranno anche i risultati.
Però per i ragazzi della Primavera è già finito il tempo di festeggiare, in quanto tra una settimana inizierà il Torneo di Viareggio, che è una vetrina importante per tutti i giovani partecipanti: «Questo evento servirà ai ragazzi per fare esperienza, un’esperienza importante. Noi andremo là convinti di poter far bene per giocarci il torneo al meglio delle nostre possibilità».

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