2013
Tufano a SampTV: «Udinese macchina perfetta. La salvezza…»
Nel corso della Finestra su Bogliasco, appuntamento quotidiano su SampTV, Felice Tufano, allenatore della primavera, analizza il prossimo avversario della Samp, l’Udinese:
«Sono parecchi anni che l’Udinese adotta questa politica, ed è una politica vincente. Chiaro che a volte dando fiducia a giocatori giovani che non sono abituati a un certo tipo di campionato ci possa volere un po’ più di tempo, ma secondo me la loro bravura è nello scouting e nella pazienza di aspettarli indipendentemente dai risultati del campo, la loro bravura è questa.
In vista della prossima partita tanti esperimenti per Delio Rossi, soprattutto a centrocampo con Maresca perno centrale al posto di Obiang, tornato al suo posto di interno sinistro: «Penso che un allenatore dell’esperienza del nostro mister abbia già le idee chiare sul da farsi a Udine. Pedro si è disimpegnato bene sia da centrocampista centrale che da mezz’ala, sarà un discorso solo di caratteristiche dell’avversario».
Anche se partita male, l’Udinese è sempre lì a giocarsi un posto in Europa, grande qualità dalla metà campo ma difesa un po’ lenta, i giocatori della Samp possono metterla in difficoltà? «Certamente, ma non solo la loro, con le loro caratteristiche possono mettere in difficoltà tutte le retroguardie. Detto questo l’Udinese non è semplice da affrontare: è la squadra, insieme alla Fiorentina, migliore che ho visto al Ferraris. Guidolin è da anni che si attesta su questi livelli, la sua bravura è quella di tenere sempre alto il livello di attenzione, il lavoro parla per lui. Che partita sarà? sarà una partita aperta, non precludo nessun tipo di risultato».
Samp a rischio retrocessione? «Un po’ di sana preoccupazione ci dev’essere che aiuta a tenere alta l’attenzione per fare in modo che i giocatori capiscano che non va lasciato nulla al caso. Ma direi che il margine è ancora buono, se dobbiamo preoccuparci noi il Torino deve preoccuparsi il doppio, siamo in buona compagnia in quella zona di classifica. Credo che indipendentemente dall’ultimo periodo sono sempre stato sicuro che la Sampdoria otterrà la salvezza in anticipo. Ad un certo punto si pensava ad un campionato diverso ma così non è stato, ripeto, la preoccupazione è bene che ci sia».