Troppi vantaggi sfumati: un errore da correggere per la Sampdoria

Vai in vantaggio, tra le mura di casa, e poi vieni sconfitto: questo è un trend che la Sampdoria deve interrompere

La Sampdoria, nel corso della stagione, ha dimostrato un’abitudine sorprendente negativa: quella di andare in vantaggio in casa e poi perdere il controllo del match. Questo modello si è verificato in tre delle quattro partite giocate tra le mura amiche, e il fatto che il vantaggio sia stato perso in tutte e tre le occasioni è diventato un motivo di preoccupazione per i tifosi.

L’andamento è stato il seguente: la Sampdoria è riuscita ad andare in vantaggio, che non è mai stato conservato per più di venti minuti, il che significa che l’avversario è riuscito a rimontare in tempi relativamente brevi. Ad eccezione della partita contro il Pisa, terminata con una sconfitta per 2-0 a favore degli avversari, la Sampdoria ha perso tutte e tre le altre partite in casa dopo aver segnato il primo gol.

Per il tecnico e i giocatori, c’è una chiara necessità di analizzare questi momenti in cui il vantaggio sfugge di mano. Si tratta di capire come mantenere la concentrazione, gestire le situazioni e difendersi efficacemente dagli attacchi avversari. Che non significa fare gol e chiudersi a catenaccio dietro per difendere il risultato, cosa che spesso e volentieri propizia la seconda rete degli avversari.