2014

Trofeo Carranza, Unai Emery non ci sta: «Decisioni arbitrali errate»

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La Samp ha avuto la meglio sul Siviglia nella semifinale del Trofeo Carranza, vincendo per 2-0 contro gli ultimi campioni dell’Europa League. Tuttavia, il tecnico degli andalusi Unai Emery si sente comunque soddisfatto: «Sono contento del lavoro della squadra, perché cercavamo il coinvolgimento di tutti i giocatori e ci siamo riusciti. L’intensità è stata buona tanto nella prima come nella seconda parte. Volevamo vincere e passare, finire con undici giocatori e che la partita fosse normale, ma non lo è stato».

Continua il tecnico del Siviglia: «Le sensazioni sulla squadra le devo valutare in toto, bisogna vedere dove inizia la nostra autocritica e dove gli errori degli altri. È stato molto dannoso avere due espulsi, non so se con o senza ragione – ha confermato il tecnico ai microfoni del sito ufficiale del club -. Non so quello che ha detto Bacca all’arbitro e non possiamo giudicare se è o non il rigore, ma nel primo tempo c’è stato anche un chiaro fallo su Juan Muñoz. L’espulsione mi è sembrato molto severa perché l’arbitro in quel momento ha rotto l’intenzione di mantenere amichevole il match».

Insomma, Unai Emery non può esser contento dell’arbitraggio, a suo modo di vedere a favore dei blucerchiati: «Volevamo giocare la finale contro l’Atletico e la squadra ha fatto bene, compreso i giocatori provenienti dalla cantera. La partita è stata bella e con diverse occasioni per segnare, ma l’azione del rigore ha cambiato tutto ed è stato poi più complicato. Bisogna imparare perché, se in campionato accadesse qualcosa del genere, dobbiamo avere la capacità di mantenere la calma. L’abbiamo fatto nella prima parte nonostante la rabbia, ma anche io ero indignato con quelle decisioni arbitrali della seconda parte della partita che ci hanno danneggiato».

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