Trittico da paura per la Samp: ci vogliono punti pesanti

Quattro partite, molti punti: questo era quello che era stato chiesto a Delio Rossi nell’ultimo mese. Le sfide contro Livorno, Atalanta, Hellas e Sassuolo erano decisive per la sua panchina. Per ora, il tecnico blucerchiato è ancora ancorato al suo posto, ma non si sa per quanto potrà sfidare la pazienza di tifosi e dirigenti. La verità è che, dalle gare sopracitate, si sperava di raccogliere almeno nove, se non dieci punti. Tranne la sfida di Verona, con l’Hellas in condizione smagliante, sembravano tutte gare alla portata di una squadra magari mancante di qualità, ma attenta. La Samp, invece, ha vinto all’ultimo secondo a Livorno grazie alle ingenuità dei padroni di casa; contro l’Atalanta ha disputato la migliore partita del lotto; a Verona non c’è mai stata, mentre con il Sassuolo ha rovinato una gara che poteva tranquillamente a casa.

Il tutto, se accostato ai soli tre punti delle prime sette gare (tre pareggi, per altro), non rende la condizione di Delio Rossi più facile. Ora il tecnico si gioca il futuro in un trittico da paura, dal quale sarà difficile tirare fuori granché. La prima gara sarà domenica sera contro la Fiorentina al “Franchi”: la squadra di Montella giocherà giovedì in Europa League, ma sta volando e ha la qualificazione quasi in tasca. La sua trasferta sul campo del Pandurii rischia di essere una passeggiata che non farà male. Poi sarà la volta della Lazio di Petkovic, attesa al “Ferraris”: i capitolini non stanno bene, ma potrebbero ritrovare la forma nella giornata giusta. Infine, ci sarà la visita all’Inter di Mazzarri, che sta facendo bene, nonostante una squadra molto simile a quella che l’anno scorso arrivò solo nona.

Ci vogliono punti da queste tre gare. Tuttavia c’è un grosso “ma” a frenare le speranze di molti tifosi. Se prendiamo in considerazione le sfide della Samp contro i tre tecnici delle rispettive squadre, alla voce “vittorie” c’è un desolante uno. Mazzarri, da quando ha lasciato la Samp, ha sfidato i blucerchiati con il suo Napoli per cinque volte: tre vittorie (2-1 e 1-0 a Genova, 4-0 a Napoli), un pareggio (lo 0-0 dello scorso campionato al “San Paolo”) e l’1-0 subito in quel magico pomeriggio che portò la Champions. L’anno scorso, Petkovic portò via sei punti con la sua Lazio alla Samp: 1-0 al “Ferraris”, 2-0 all'”Olimpico”. Infine, Montella c’ha visto sempre bene contro il suo ex amore: due vittorie (un 3-1 con la Roma ed il 3-0 del “Ferraris” dell’ultima annata) ed un pareggio (il 2-2 del “Franchi” del novembre 2012). Una vittoria in dieci gare: non certo un buon viatico per la Samp.