Top Ten degli sportivi più cattivi: manca Matuzalem, ma può ancora farcela!

Era il 15 febbraio 2012 quando la rivista Bild, quotidiano tedesco, stilava la classifica dei giocatori più cattivi e violenti. Vinse Pepe, davanti a Materazzi e Ibrahimovic. Balotelli solo sesto prima di Gattuso e Van Bommel. In questa classifica manca però un illustre esponente del fallo killer, che dopo Lazio – Genoa e Genoa – Sampdoria può ambire di diritto a un posto in questa classifica: Matuzalem.
Perchè, anche se la stampa genovese continua a sostenere a gran voce che si tratta di agonismo sportivo, l’idea che ogni spettatore si fa vedendo il replay è che la palla fosse l’ultima cosa a cui mirasse Matuzalem. Se vuoi entrare sulla palla non entri con il piede a martello, se vuoi prendere la palla una volta in piedi non ti scambi sguardi d’intesa con i tuoi compagni con un sorriso ironico che lascia trasparire tutto. E i replay di Sky Sport non ingannano nessuno.
La violenza nel calcio non è già abbastanza? Tifosi che danno il peggio di se negli stadi, alllenatori, membri della panchina e soprattutto giocatori che fanno tutto e il contrario di tutto, in diretta tv, senza per altro sentirsi in colpa. Facile poi, quando un ragazzo è all’ospedale, dire che non era intenzione far male e che si è dispiaciuti.

Ma forse abbiamo tutti capito male, c’è chi ambisce al titolo di capocannoniere e chi a quello di “macellaio”. E, certamente, Brocchi e Krsticic sanno chi votare (e ringraziare) per l’infortunio che hanno subito.