News
I tifosi vogliono Torino e… Bogliasco
La Sampdoria si prepara alla grande sfida alla Juventus, esortata dal grido dei propri sostenitori: ma le richieste sono anche altre
Battere la Juventus e conquistare tre punti che manterrebbero la Sampdoria in piena lotta per un posto in Europa League. È questo l’auspicio dei tifosi blucerchiati a pochi giorni dalla tanto attesa sfida dell’Allianz Stadium, teatro della 32esima giornata di Serie A. L’atmosfera del teatro bianconero sarà resa maggiormente suggestiva dagli oltre 1000 sostenitori che hanno già acquistato il biglietto per assistere dal vivo al posticipo domenicale e incitare la propria squadra verso un’altra prestazione di livello, ripetendo quanto fatto all’andata tra le mura del “Ferraris” grazie alle reti di Duvan Zapata, Lucas Torreira e Gian Marco Ferrari. Al contempo è ancora vivo il ricordo dell’ultimo colpo esterno della Sampdoria in casa della Juventus, risalente alla stagione 2012/13, quando fu Mauro Icardi a guidare la rimonta blucerchiata con una strabiliante e inaspettata doppietta. Ripetere quell’impresa è possibile, per questo motivo i gruppi del tifo organizzato doriano hanno voluto invocare una folta partecipazione di pubblico. L’annuncio degli UTC «Invadiamo l’Allianz Stadium, la prima volta non si scorda mai…» e dei Fieri Fossato «Tutti a Torino» rendono l’idea.
I desideri dei tifosi, però, non si fermano alla sola gara di domenica sera. Questa la lettera scritta da alcuni esponenti e inviata al direttore sportivo Carlo Osti in merito alla prolungata chiusura del “Mugnaini” di Bogliasco per i lavori di ristrutturazione: «Siamo un gruppo di tifosi, abbonati alla Sud, che da molti anni seguono anche gli allenamenti della Samp. Non abbiamo gradito la decisione della società di fare ormai tutti gli allenamenti a porte chiuse. Già dall’inizio del campionato avete cominciato a chiudere alcuni giorni della settimana l’ingresso al campo di allenamento! E, guarda caso, proprio quest’anno la squadra sta facendo un grande campionato in casa, mentre rispetto agli anni scorsi, spesso, va male in trasferta! Infatti il pubblico da tempo può stare vicino alla squadra e trasmettere il suo calore soltanto a Marassi. Ormai appare chiaro che abbiate approfittato dei lavori in corso al “Mugnaini” per chiudere l’accesso al campo di allenamento e questa non è una buona idea anche perché non terrebbe lontano eventuali spie di squadre avversarie, ma penalizza i tifosi e la stessa squadra spezzando un feeling che si era creato! Merita questa “punizione” una tifoseria che canta anche quando la squadra perde? Lei dottore sa bene che la mentalità vincente (che porta grinta e concentrazione) ai giocatori si infonde durante tutta la settimana e non solo durante la partita!».