Hanno Detto
Thorsby: «A inizio carriera ho pensato di smettere di giocare a calcio»
Thorbsby racconta un aneddoto in cui spiega come è nata la sua causa per l’ambiente per la quale era disposto a sacrificare la carriera
Morten Thorbsby racconta un aneddoto in cui spiega come è nata la sua causa per l’ambiente. Il calciatore spiega come, ai tempi dell’Heerenveen, fosse disposto a sacrificare anche la sua carriera. Le parole del centrocampista della Sampdoria al media norvegese Dagens Naeringsliv.
«Il mio impegno per l’ambiente è iniziato seriamente nel 2014, anno in cui ho ottenuto un contratto con l’Heerenveen. Ho provato un senso di disagio e di inquietudine quando mi sono reso conto di quanto sia enorme questo problema e quali potrebbero essere le conseguenze nel caso peggiore. Ho sentito la sensazione che i problemi ambientali non vengono presi sul serio, e ho sviluppato una forma di ansia climatica. Ho poi anche iniziato a pensare di smettere di giocare a calcio da professionista: come potevo essere così egoista da pensare solo a me stesso quando l’ambiente aveva bisogno di me? Quando la mia famiglia è venuta a trovarmi, abbiamo discusso la questione e abbiamo concluso che la cosa migliore che posso fare per l’ambiente è diventare il più bravo possibile a calcio, in modo che io possa usare la mia influenza ed essere un modello di ruolo e ispirare gli altri a farsi coinvolgere nella causa».