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Bufera su The Legend Gianluca Vialli: rinviata la partita benefica

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Dietrofront degli organizzatori, l’associazione Nazionale Azzurri. I familiari del centravanti ex Sampdoria: «Mai dato l’autorizzazione»

Da un evento di beneficenza ad una serie di controversie e problemi legali: la partita benefica The Legend Gianluca Vialli ha attraversato una serie di ostacoli che hanno portato al suo improvviso rinvio. L’evento, inizialmente previsto per oggi, domenica 10 settembre, allo stadio Granillo di Reggio Calabria, è stato rimandato a data da destinarsi a causa delle crescenti complicazioni. L’associazione no profit Nazionale Azzurri, che si era fatta carico dell’organizzazione dell’evento benefico, ha preso la difficile decisione di posticipare la partita solo un giorno prima del suo svolgimento.

Questo ha causato non solo delusione tra chi aveva acquistato i biglietti per assistere all’incontro, ma anche una serie di domande su cosa abbia portato a questa improvvisa sospensione e sul perché decidere di utilizzare il nome di Gianluca Vialli, compianto bomber della Sampdoria, senza chiedere le autorizzazioni necessarie alla famiglia e soprattutto alla Fondazione Mauro e Vialli. L’associazione Nazionale Azzurri ha ritenuto che tutte le polemiche attorno all’evento fossero diventate insormontabili. Da questo la decisione di rinviare la partita con l’intento di risolvere tutte le questioni pendenti e garantire che l’evento benefico si possa svolgere in futuro in modo adeguato.

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