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Taranto, arriva Sampietro: «Ho accettato immediatamente, sono motivato»
Gianluca Sampietro dirà addio alla Sampdoria, ma solo dopo il 4 agosto. Quantomeno in via ufficiale, perché l’accordo con il Taranto è già stato trovato e si aspetta di metterlo nero su bianco. La sua carriera, fatta di ricche esperienze in giro per l’Italia in prestito, non gli ha mai offerto la possibilità di esprimersi tra le mura amiche per poter rientrare nei piani della società blucerchiata.
Nel 2012 il Portogruaro in C1, poi sfiora la promozione in Serie B con il Pisa e si trasferisce all’Ancona, indossando infine la casacca della retrocessa Pro Patria. Finora solo trasferimenti temporanei, della durata di un anno, e adesso è giunto il momento del distacco in via definitiva. Sampietro parla così, per la prima volta, ai suoi nuovi tifosi: «In primis mi sento in dovere di ringraziare il presidente Elisabetta Zelatore per la fiducia e l’opportunità concessami. Appena ho ricevuto la chiamata del Taranto, ho affrettato i tempi rifiutando altre proposte e ho accettato immediatamente. Ho deciso di affrontare questa nuova sfida per la tradizione calcistica di questa città, per la piazza calorosa ed esigente e per la serietà della società. E’ la mia prima esperienza in una città del sud, non vi nascondo che c’è molta curiosità e sono anche molto motivato. Taranto deve tornare nella categoria che merita, tra i professionisti. La tifoseria è da brividi, sarà sicuramente un’arma in più».