SXIX – Okaka, è il suo momento: azzurro e rinnovo pesante

Sei mesi fa nessuno si sarebbe ricordato di lui. Stefano Okaka, all’epoca, passava nei notiziari solamente per lo scambio tra Parma e Samp con Nicola Pozzi. Uno scambio che però, per molti, non avrebbe cambiato nessun equilibrio all’interno delle due squadre. Invece, se Nicola Pozzi ancora non è rientrato in campo con la maglia del Parma, Okaka sta stupendo da sei mesi con quella della Sampdoria.

Inutile negarlo: è il suo momento. Se non ci fosse stata la pazzia di Menez in Parma-Milan, il gol dell’attaccante blucerchiato contro il Torino sarebbe stato senza dubbio il più bello della giornata. Intanto Massimo Carrera – vice di Conte in nazionale – ha osservato attentamente i suoi progressi e ora Stefano è insieme a Gabbiadini e Soriano nel gruppo degli osservati speciali in maglia Samp.

Ci saranno quattro partite prima del prossimo giro di convocazioni per le gare contro Azerbaigian e Malta: una grande occasione per convincere Conte. E pensare che l’intuizione felice fu di Carlo Osti: per lo scambio con Pozzi, il Parma aveva proposto Gobbi o Palladino. Invece il d.s. della Samp scelse l’attaccante, fuori dal giro ma potenzialmente fenomenale.

Infine, c’è da risolvere la questione del contratto. Okaka ha un accordo con la Samp fino al giugno 2016. Bisogna iniziare a parlare ora di rinnovo per evitare altri casi come quelli di Simone Zaza o Andrea Poli. Come riporta “Il Secolo XIX”, Osti si è già messo al lavoro, anche se al momento si vive una fase di stallo.

L’ultimo incontro risale al pre-gara di Coppa Italia, nelle ore precedenti alla partita contro il Como. L’agente di Okaka, Cattoli, chiede un adeguamento contrattuale ai livelli di Eder o Bergessio. La Samp ha offerto un triennale a 800 mila euro, ma è rimasta perplessa di fronte alla richieste del procuratore dell’attaccante. Se ne riparlerà tra qualche mese.