Chiorri: «Spero vinca la Samp»

Ora promuove il calcio tra L’Avana e Roma, facendo avanti e indietro, prima però faceva sognare i tifosi della Sampdoria con il pallone fra i piedi. Alviero Chiorri, i momenti vissuti con la maglia blucerchiata, li ricorda, ancor più nel corso di questa settimana dove il suo entusiasmo raddoppia per via del Derby della Lanterna, che come afferma lui stesso ai microfoni del Secolo XIX, seguirà con particolare attenzione: «La Samp è la mia vita calcistica. Ho iniziato con la maglia blucerchiata, a Genova ho vissuto i momenti più belli. La Samp mi è rimasta nel cuore. Ricordo i miei duelli con Gorin, che purtroppo non c’è più. In campo me le dava, ma eravamo amici ed era un bravissimo ragazzo, anche se per colpa sua non ho mai segnato in un derby. E’ il rimpianto più grande, però che partite. Il ricordo più forte è il rapporto speciale che avevo col Presidente Mantovani, è stato un secondo padre. Se avessi la testa di ora sarebbe diverso, ma è facile dirlo ora. Io so che sono stato fortunato, mi sono guadagnato da vivere grazie alla mia passione, il calcio che ai miei tempi era più lento, ma più tecnico. Oggi a parte Cassano o Totti non vedo tanti che mi divertono».

I due uomini-chiave della Samp, domenica sera, saranno entrambi attaccanti: «Sono fiducioso, la squadra mi piace e il nuovo presidente porta entusiasmo. Per il derby punto su Eder e Gabbiadini. Mi aspetto una bella partita, anche il Genoa gioca bene. Io, però, spero vinca la Samp».