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Superlega: la svolta nella battaglia legale fra Juve, Real Madrid e Barcellona
l tribunale di Madrid riapre alle sanzioni
Nuovo capitolo nella battaglia legale fra i club di Juve, Real Madrid e Baecellona, il progetto Superlega e la Uefa. La Corte di giustizia dell’Unione Europea si deve ancora pronunciare riguardo la legalità o meno dell’iniziativa; nel frattempo, il Tribunale di Madrid, che nell’aprile del 2021 aveva imposto alla Uefa di ritirare le sanzioni contro i club imputati, ha oggi accettato il ricorso di Ceferin, costringendo le parti a trovarsi al processo il prossimo 14 giugno.
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Nuove sanzioni
Il nuovo giudice a capo della sezione 17 del tribunale è Sofìa Gil che ha deciso di dare ragione all’Uefa con un’ordinanza di 18 pagine. Secondo il giudice, al momento della costituzione della Superlega, i club erano a conoscenza delle possibili conseguenze. Tali conseguenze non hanno impedito di seguire determinati impegni di finanziamento, che non possono essere assunti o presunti frustrati da eventuali sanzioni. I club imputati, Juve, Real e Barcellona, hanno già annunciato che faranno un ulteriore ricorso; questo procedimento riapre l’iter di indagine della Uefa che potrà portare a nuove sanzioni verso i club. La Uefa aveva già deciso sanzioni per 100 milioni di euro e l’esclusione delle coppe per un determinato periodo di tempo. Tali procedimenti sono stati sospesi attraverso il primo atto del Tribunale di Madrid. Ma ora tutto cambia nuovamente. Riguardo al Calciomercato, ecco la situazione di un altro club, la Sampdoria, con le dichiarazioni dell’agente Mazzocchi.Il Tribunale di Madrid a proposito della Superlega
Tra le 18 pagine di ordinanza del nuovo giudice, il Tribunale di Madrid si è espresso contro la Superlega, dato che occorre garantire il merito sportivo e le pari opportunità, che potrebbero essere snaturate dalle evidenti disuguaglianze economiche tra i partecipanti. Le società non si fermeranno di certo qua e sono pronte ad impugnare la decisione del giudice facendo ricorso e dando il via ad un nuovo capitolo nella battaglia della Superlega. Jueve, Barcellona e Real Madrid rischiano pesanti sanzioni, tra le quali una multa salata da 100 milioni di euro.
La decisione della Uefa
Oltre tutto è giunto anche il comunicato ufficiale della Uefa; la federcalcio europea, si legge, ha ricevuto l’ordinanza dal Tribunale di Madrid, che revoca le misure cautelari. La Uefa accoglie con favore questa decisione e ne valuta attualmente le implicazioni. La Uefa non rilascerà, per il momento, ulteriori commenti. Se i club non pagano la multa, pertanto, rischiano l’esclusione dalla Champions. Le squadre, le uniche a non ritirarsi dal progetto dopo la sommossa di tifosi, federazioni e persino istituzioni, ci saranno nella prossima edizione della massima coppa continentale. Se ne riparlerà quando la Champions dovrà essere restaurata, passando da 32 a 36 squadre, attraverso un unico girone. Ma il messaggio è chiaro: chi non paga è fuori dal sistema. Niente Champions e altre competizioni Uefa.