2013
Super Roma, un solo gol subito: è di Biabiany
Il campionato italiano al momento ha un solo indiscusso padrone: la Roma di Rudy Garcia. La squadra giallorossa dopo una passata stagione piuttosto travagliata conclusasi col Derby di Coppa Italia perso, è partita con un nuovo allenatore, acquisti mirati e cessioni dolorose ma alquanto remunerative, come quelle di Erik Lamela al Tottenham o quella di Marquinhos al Paris Saint Germain, che hanno fruttato ai giallorossi qualcosa intorno 50 milioni di euro. Sono arrivati Gervinho, Ljajic, Benatia, De Sanctis e Strootman, tutto quello che mancava. Un portiere affidabile, un difensore arcigno, un centrocampista mordicaviglie, un esterno elegante per rimpiazzare Lamela e un esterno dalla spaventosa corsa, una ricetta che prometteva bene ma che non si pensava potesse trasformarsi nel prodotto che tutta Europa sta ammirando.
Sì, perché la Roma nelle prime 10 giornate di campionato ha ottenuto 10 vittorie, un record assoluto nel campionato italiano visto che nessuna squadra era mai riuscita ad ottenere tali traguardo, nemmeno la super Juventus di Fabio Capello con tre quarti della rosa composta da finalisti del Mondiale 2006 ci riuscì, fermandosi a 9, questo per rendere l’idea di quello che sta facendo la squadra della Capitale.
Da sottolineare però, oltre alle 10 vittorie consecutive all’avvio e ai 24 gol realizzati da 11 uomini differenti, è la straordinaria organizzazione difensiva della Roma, che nelle 10 partite ha subito un solo gol. A segnarlo fu Jonathan Biabiany, giocatore in comproprietà fra Sampdoria e Parma in un Parma-Roma terminato poi 3-1 per i giallorossi con le reti di Florenzi, Totti e Strootman. Un piccolo fregio blucerchiato in una stagione al momento assolutamente memorabile per i giallorossi.