2013

Stendardo: «Con la Samp gara difficile»

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In occasione della serata “Sportivamenteinsieme 2013” ha partecipato Guglielmo Stendardo, difensore dell’Atalanta che ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla prossima partita della Dea, che ospiterà la Sampdoria. Ecco le sue dichiarazioni dall’Eco di Bergamo:

«A Napoli abbiamo fatto una buona prestazione per quanto riguarda il gioco, ma abbiamo fatto alcuni errori soprattutto in fase difensiva e bisogna guardare alla prossima, contro una squadra che si vuole salvare come noi. È inutile guardare indietro, ma pensiamo alla Sampdoria, squadra con qualità importanti. Se dovessimo fare risultato pieno a quel punto mancherebbe pochissimo alla salvezza matematica. Un risultato positivo ci farebbe guardare il futuro con maggior serenità, la stiamo già preparando nonostante manchi ancora più di una settimana. La Samp sta ottenendo ottimi risultati e ha continuità, sarà una partita difficile, perché i blucerchiati sanno sfruttare bene il contropiede e hanno giocatori molto veloci in attacco».

Partita da ex per Stendardo, che iniziò proprio tra le fila blucerchiate: «Alla Samp sono stato bene e sono cresciuto anche sotto il punto di vista umano. Sono stato 5 anni a Genova, da quando avevo 17 anni ed era la prima esperienza fuori casa. Lì ho giocato per la prima volta con continuità sia con Cagni e Ventura: ho un ottimo ricordo sia del presidente Mantovani che di Garrone, così come il figlio di quest’ultimo, persone per bene».

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