Spinelli: «Samp? Superiore al Livorno. Il Ferraris è il miglior stadio d’Italia»

Il presidente del Livorno, Aldo Spinelli ha parlato dell’imminente sfida tra la sua squadra e la Sampdoria ai microfoni di Telenord: «Sarà una grande partita perché il punteggio della Sampdoria non rispecchia la sua grande forza. Derby a parte, ha giocato bene ed ha un organico tranquillamente superiore a quello del Livorno. Noi abbiamo un allenatore che vuole sempre vincere, anche a Napoli abbiam preso un palo all’inizio. La Sampdoria verrà per vincere ma noi proveremo lo stesso, mi dispiace Edoardo: per me è troppo importante affrontare queste 4-5 partite prima di un duro tour de force a dicembre».

Spinelli parla quindi di Paulinho e della sua carriera tra i toscani: «L’ho preso giovane e tutti gli allenatori mi dicevano che aveva grandi qualità però non è mai riuscito ad esprimersi a Livorno, prima di quando è tornato da Sorrento. Gli ho detto che deve credere in sè stesso e che può fare grandi cose già da quest’anno in Serie A».

Il presidente del Livorno parla del campionato, delle offerte per Paulinho e di due grandi ex presidenti blucerchiati: «Abbiamo già subito qualche torto arbitrale, come anche la Sampdoria. Innanzi tutto vorrei omaggiare Mantovani, che ha fatto vivere alla Sampdoria e a Genova anni bellissimi. Il presidente Riccardo? Io ho pianto così tanto solo quando erano morti mio fratello e mio padre, ho imparato molto da Garrone. L’ultima proposta arrivatami per Paulinho era di 10 milioni a due ore dalla fine dal mercato, ma accettarla avrebbe fatto arrabbiare i tifosi. Era una squadra italiana, quella inglese (il Tottenham, ndr) non era così aggressiva. I meriti dell’exploit del Livorno vanno anche a Perotti e non solo al mister, ha saputo insieme a Capozucca e agli altri a rigenerare una città. Stadio? Il Ferraris è lo stadio più bello d’Italia secondo me, i tifosi si sentono come da nessun’altra parte».