Spezia-Sampdoria, stesso destino per i due club: il punto

Spezia-Sampdoria: le due squadre che si affronteranno al Picco sono accomunate dallo stesso destino: il punto

Nel prossimo turno del campionato di Serie B andrà in scena al Picco il derby ligure tra Spezia e Sampdoria. Come sottolineato dall’edizione genovese del Secolo XIX, si tratterà di una sfida tra due squadre che condividono lo stesso destino. Anche gli aquilotti così come i blucerchiati sono retrocessi la scorsa stagione dalla Serie A (i bianconeri persero le speranze salvezza pareggiando proprio contro i doriani al Ferraris, il 22 aprile 2023). Le due formazioni sono accomunate anche nelle aspettative deluse, perchè nonostante la Serie B sia stata per la Sampdoria uno scampato pericolo dal fallimento è anche vero che una mancata promozione lascerà grande delusione tra i sostenitori sampdoriani.

Anche le difficoltà economiche sono un altro aspetto che le due società condividono: la Sampdoria aveva condotto il mercato estivo con l’obiettivo di ridurre il monte ingaggi e di incassare almeno 20 milioni dalle cessioni di Falcone, Audero, Augello e Verre, obiettivo poi fallito. Stesso discorso per la scorsa sessione invernale quando il ds Andrea Mancini, fu costretto ad operare con l’indice di liquidità bloccato, che ha portato all’arrivo dei prestiti di Alvarez, Leoni, Piccini e Darboe. La proprietà americana dello Spezia dopo la retrocessione aveva invece concluso il bilancio con meno 7 milioni di euro. Già in estate, la famiglia americana, Platek, dopo la sostituzione di Gotti con Semplici e soprattutto con le cessioni di Nzola e Holm avevano subito dato l’impressione di non spendere, preoccupati di programmare il rientro dei capitali e poi valutare la vendita del club.

Destino in comune anche per gli stadi, anche se lo Spezia in questo caso è più avanti: i lavori di ammodernamento del Picco vanno avanti dallo scorso giugno e hanno costretto la squadra ha giocare le prime tre partite di questo campionato a Cesena. Costo complessivo è di 12 milioni. Il futuro del Ferraris è invece ancora tutto in bilico.