Archivio
Soriano, il ritorno a casa da azzurro
Italia-Germania già di per sé non è una partita come le altre. La storia del calcio è colma di pagine indelebili legate a questa sfida, quasi sempre con il sorriso pendente verso la bandiera tricolore alla fine dei capitoli. Ancor più particolare sarà questa sfida per l’azzurrocerchiato Roberto Soriano, che torna a Monaco di Baviera, la città che lo ha plasmato come calciatore prima di passare alla Sampdoria
Nel 2009 lo scugnizzo tedesco Roberto lascia il Bayern Monaco allenato da Louis Van Gaal con un biglietto in mano per Genova dove, qualche anno dopo, sarebbe fiorito definitivamente in RS21. Scontato immaginare quale potrebbe essere l’auspicio migliore per Roberto: calpestare il prato dell’Allianz Arena con la maglia della Nazionale, rivivendo passo dopo passo ogni scatto e ogni pallone toccato con la maglia del Bayern nell’età acerba di chi ancora deve capire dove può arrivare. Conte dovrebbe farlo partire dalla panchina, ma lui non perde fiducia, e pensa a chi trovava semplicemente impensabile uno scenario del genere, dove il blucerchiato Roberto Soriano torna a casa e lo fa a suo modo, über alles.